Attraverso la loro donazione sponsale, l’esempio di vita cristiana, il servizio nella Chiesa, il loro amore per Gesù Cristo vissuto con coerente testimonianza, grazie al sostegno materno di Maria Santissima, diversi giovani s’innamorarono di una vita più radicata nel Vangelo, alla sequela di Cristo, vicina all’esperienza quotidiana degli uomini del duemila, rispondente alle necessità spirituali delle persone nella società moderna.
Nel cuore di alcuni di questi giovani era già presente il seme della vocazione che si manifestava come chiamata a vivere il celibato per il Regno di Dio. Questi giovani iniziarono un cammino di discernimento vocazionale all’interno della nascente Associazione “Gruppo Mariano Regina dell’Amore”.
Dal 1997 in poi s’incontrarono periodicamente con Maria Chiaramoni e Giampaolo Nerpiti per pregare insieme, alla luce della Parola di Dio, e aprire il proprio cuore per condividere la comune aspirazione a servire il Signore. In questa ricerca personale e comunitaria si affidarono costantemente alla guida materna di Maria “Regina dell’Amore”.
Alcuni, desiderando fare un ritiro spirituale nei luoghi delle rivelazioni del Sacro Cuore a Santa Margherita Maria Alacoque, insieme e guidati da Maria Chiaramoni, partirono alla volta di Paray Le Monial. È in quell’occasione che si manifesta nel cuore di alcuni la conferma alla chiamata di incarnare il mistero dell’amore del Cuore di Cristo.
I membri della comunità, vissuto un primo tempo di formazione, hanno emesso privatamente promesse di vivere i consigli evangelici e incamminati verso la consacrazione definitiva, hanno rinnovato ogni anno le proprie promesse (2005-2010), confermandole in modo privato e definitivo in una celebrazione eucaristica, durante un ritiro a Paray Le Monial, il 19 agosto 2010 .