Il Cuore di Cristo, sintesi di tutto il mistero della Redenzione, è il centro focale verso cui tutto tende. Da Lui nasce la luce per una nuova vita, quella dei Figli del di Gesù. Da Lui partono 12 raggi quasi a simboleggiare i 12 apostoli, le 12 stelle che incoronano la Vergine dell’Apocalisse, i 12 Figli del Sacro Cuore di Gesù che per primi si sono consacrati. Subito sotto troviamo la Torre Eburnea, simbolo mariano, Maria, dove il cristiano si rifugia per trovare incoraggiamento e forza per andare verso Cristo. I Figli del Sacro Cuore di Gesù vivono una speciale devozione alla Vergine Maria Regina dell’Amore a cui si sono consacrati e da cui ricevono tutte le cure materne per farsi come Cristo li vuole, per essere come il Signore ha preparato. Maria custodisce con la sua protezione coloro che a Lei si affidano e li porta, giorno dopo giorno all’incontro con Cristo. La torre è ben salda sulla Roccia, simbolo della Parola che alimenta la vita e la spiritualità dei Figli del Sacro Cuore di Gesù, simbolo di Cristo, la Roccia, su cui appoggiano tutta la loro vita fino a dire con San Paolo:
Non sono più io che vivo ma cristo vive in me” (Gal 2,20).
La spada appunto richiama l’Apostolo delle Genti da cui i Figli del Sacro Cuore riprendono la frase che ha inspirato la Fondatrice. La spada simboleggia inoltre la Croce, la Parola di Dio che opera la divisione tra il bene e il male. Simboleggia in ultimo la spada che trafigge il Cuore Immacolato di Maria Santissima nel momento della morte in croce di Gesù.